In un mondo sempre più connesso, con investimenti considerevoli per l’Internet of Things e piani strategici per la copertura del 5G entro i prossimi 5 anni, le possibilità di erogare nuovi servizi in mobilità, raccogliendo dati dai device connessi, cresceranno in modo esponenziale: è una trasformazione epocale, abilitata dall’Edge Computing, la nuova frontiera del Cloud.
Secondo gli analisti entro il 2025 la maggior parte dei dati aziendali sarà gestito ed elaborato dall’Edge e questo consentirà, attraverso l’analisi eseguita direttamente sui dispositivi, di migliorare i servizi forniti e abilitarne di nuovi phygital, a metà tra il mondo virtuale e quello fisico, garantendo maggiore visibilità, controllo e riservatezza sui dati e riduzione delle latenze applicative.
In ACIC Roma stiamo lavorando allo sviluppo di nuovi use-case innovativi basati sull'Edge Computing per aiutare le aziende ad adottare un approccio e una metodologia che le guidino verso un’innovazione sicura e affidabile.