Professione Agile Coach: il segreto è l’empatia

Daniela Sibilio

Consultant Technology

Daniela è Agile Coach in Accenture. Insieme al suo team, supporta aziende globali nello sviluppo di framework agili e modelli organizzativi adattivi e sperimentali.

Quello che cercavo nella mia carriera era la possibilità di mettermi nei panni di un altro, di vedere il mondo attraverso i suoi occhi e percepirne le esigenze. Oltre a rispecchiare il mio carattere, credo sia un fattore cruciale di arricchimento e di crescita. Quando ho scoperto l’approccio Agile, è subito scattato il colpo di fulmine. In poco tempo, ho conseguito importanti certificazioni come Scrum Master e ho iniziato a cercare ruoli che mi permettessero di coltivare questa passione. Nella mia precedente azienda non esisteva una practice dedicata e così ho deciso di entrare nel team Agile di Accenture, una squadra affiatata di Mentor e Coach che supportano grandi organizzazioni italiane e internazionali nella loro continua evoluzione attraverso l'adozione di framework agili e modelli organizzativi adattivi, incrementali e sperimentali.

Essere Agile Coach in Accenture mi offre la possibilità di accompagnare le aziende nella loro Agile Transformation: dalla valutazione iniziale del livello di maturità, alla definizione della visione della trasformazione, fino all’esecuzione dei progetti pilota e al training delle persone coinvolte, terminando con il portare la trasformazione a scala su tutta l’azienda. In particolare, con il mio team mi occupo di Business Agility, aiutando le imprese a incrementare la loro capacità di reazione per portare prodotti e servizi sul mercato più tempestivamente. Insieme alla leadership delle organizzazioni, definiamo obiettivi specifici e misurabili (OKR, KPI, ecc.) con i quali valutare le aree di miglioramento delle loro modalità lavorative, determinando iterativamente i passi del percorso di agilizzazione. In un contesto globale sfidante e ricco di complessità, dove la necessità di cambiare velocemente richiede una flessibilità nel decision-making e nell’adozione di tecnologie e strategie open-adaptive, i framework Agile rappresentano una straordinaria opportunità per recepire nuove soluzioni tecnologiche e cogliere appieno i benefici della trasformazione digitale in un’ottica di continuità aziendale e crescita del valore. Uno scenario che rende fondamentale il ruolo delle persone, il loro sviluppo e la capacità di essere aperte all’apprendimento continuo.

Agile è uno strumento. E l’obiettivo di qualsiasi strumento è di potenziare le capacità umane. Per questo sono fondamentali soft skill come l’empatia, la comunicazione e la capacità di adattamento. Ogni progetto è diverso e ogni interlocutore che ci troviamo di fronte ha le sue motivazioni, le sue opinioni e il suo approccio alla risoluzione di un problema. Bisogna saper ascoltare – anche ciò che non viene detto. Per questo, la trasversalità di un team come il mio è fondamentale. La ricchezza delle nostre esperienze e competenze, dagli esperti di software ai laureati in psicologia, ci permette di comporre il puzzle ideale per rispondere alle esigenze dei clienti e creare così un rapporto di fiducia, per concorrere in modo ancora più incisivo e strategico al raggiungimento dei risultati.

Il nostro approccio si basa sui principi Agile e Lean e promuove una cultura di coinvolgimento, collaborazione e innovazione a tutti i livelli: dai team di sviluppo, a quelli più strategici di gestione del portafoglio delle iniziative, a tutta la leadership aziendale. Ed è così anche all’interno della nostra practice: ognuno ha la possibilità di far sentire la propria voce; anzi, il team funziona proprio perché tutti possiamo portare il nostro contributo in un contesto che promuove la voglia di sperimentare con coraggio e di adattarsi e imparare costantemente.

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